domenica 26 gennaio 2014

Serie A: 21° giornata, la Juventus torna terrestre.

Fatal Roma per la Juve, i campioni in carica tornano dalla settimana Romana con l'eliminazione dalla coppa Italia e il primo pareggio, dopo le 12 vittorie consecutive, in campionato. Nell'anticipo i bianconeri pareggiano con la Lazio, un risultato che comunque non può essere considerato negativo visto che dopo 25 minuti si sono ritrovati in 10 e in svantaggio a causa dell'espulsione di Buffon e del rigore trasformato da Candreva. Una Juventus che aveva cominciato la partita in modo meno brillante del solito e che dopo il gol subito ci ha messo un po di tempo per sistemarsi in campo, nel secondo tempo è entrata in campo più concentrata e riesce ad ottenere il pareggio che limita i danni. Ottima la prestazione della Lazio che nel finale sfiora per 2 volte il gol vittoria e che sembra un altra squadra rispetto la squadra di Petkovic. Del mezzo passo falso della Juventus ne approfitta la Roma che espugna il difficile campo di Verona, grazie ad un Gervinho stellare. I giallorossi si riportano a meno 6 dalla vetta e possono continuare a sperare di riprendere la Juventus, per il Verona invece terzo stop consecutivo, dopo una prima metà di stagione super ma è una crisi solo di risultati perché i gialloblu giocano bene e si riprenderanno specie se ritroveranno qualche infortunato.
Chi invece non approfitta del passo falso della Juve è il Napoli, i partenopei pareggiano in casa contro la loro bestia nera, il Chievo, e rimangono a -12 dai bianconeri. La squadra di Benitez attacca tutta la partita crea molte occasioni ma riesce a pareggiare solo a fine partita grazia ad un incertezza di Puggioni, A fine partita fischi del San Paolo per un Napoli che deve trovare solidità difensiva se vuole reggere il passo delle 2 davanti. Pareggia anche la Fiorentina  nel posticipo serale e perde l'occasione di avvicinarsi al terzo posto. Una partita spettacolare che termina 3a3. I viola trascinati dalla tripletta di Aquilani non riescono a vincere anche a causa di un arbitraggio che definire scarso sarebbe un complimento.  Attenuante per i Viola le assenze di Rodriguez, Borja Valero, Rossi e Gomez. Dall'altra parte un ottimo Genoa che passa in vantaggio grazie ad un rigore inesistente ma poi fa la sua partita dignitosa e riesce a pareggiare all'80esimo, prendendo un punto in un campo difficilissimo.

CRISI INTER.

L'Inter non sa più vincere, 8 punti nelle ultime 9 partite, ultima vittoria nel 2013 nel derby contro il Milan. Inter che riesce a far fare punti anche al Catania che in questa stagione in 10 partite in trasferta non aveva ancora fatto un punto. Nerazzurri che dominano la partita con il possesso palla ma non riescono ad essere pericolosi sotto porta. La squadra è stata contestata dai tifosi prima dell'inizio della partita, durante la partita invece cori contro i dirigenti, Branca e Fassone su tutti. La squadra in campo sembra scarica fisicamente, non riesce a sviluppare trame di gioco interessanti e non riesce ad essere incisiva sotto porta. In questa ultima settimana di mercato Thohir deve intervenire pesantemente, perché queshta squadra rischia di fare peggio dell'anno scorso. Bisogna capire se Ranocchia è tagliato fuori dal progetto, e se verrà ceduto va sostituito con un difensore all'altezza. Bisogna capire se Icardi vuol tornare a giocare a calcio, altrimenti va preso un attaccante. Bisogna rivoluzionare la linea mediana, il centrocampo schierato oggi, non è presentabile a certi livelli. Dopo il pasticcio Guarin, che probabilmente verrà ceduto, un paio di centrocampisti di spessore andrebbero comprati.

SOGNANDO L'EUROPA.

Per una Milanese in crisi ce n'è un'altra che si sta risollevando, a livello di gioco il Milan non fa niente di più
dell'Inter ma almeno è assistito dalla fortuna. In svantaggio nel primo tempo a causa del pasticcio difensivo di Amelia (a proposito invece di comprare mediani e Trequartisti, non sarebbe meglio comprare un paio di difensori e un portiere?) il Milan riacciuffa la partita negli ultimi minuti di gioco grazie alla follia di Cabrera, che tocca la palla di mano e regala al Milan una punizione dal limite che Balotelli insacca. Nel forcing finale la squadra di Sedoorf riesce anche a segnare il gol della vittoria grazie a Pazzini. Anche per Sedoorf c'è molto da lavorare, il Milan gioca male e il nuovo modulo scelto non sembra essere quello giusto per questa squadra. Il Cagliari vede invece sfumare nel finale una vittoria che le avrebbe fatto molto comodo, Cagliari che deve gestire meglio le partite, visto che non è la prima volta che quest'anno viene riacciuffato alla fine.  Continua a volare il Torino che batte l'Atalanta ed è in piena zona Europa League, vittoria trovata grazie ad un dubbio rigore che Cerci trasforma. Nel finale l'Atalanta prova a riacciuffare il pareggio ma è il Torino che va vicinissimo al raddoppio con un altro rigore che però Immobile fallisce. L'Atalanta continua ad avere una doppia faccia, bellissima e concreta in casa, brutta fuori casa. Altra squadra che sogna l'Europa è il Parma, che batte una brutta Udinese grazie al gol di un rigenerato Amauri, già 4 gol in questo 2014. I Ducali salgono a 32 punti in classifica a solo un punto dall'Inter mentre l'Udinese è solo 3 punti sopra la zona retrocessione, per i friulani si ha l'impressione che sia finito un ciclo quello Di Natale/Guidolin.

ZONA RETROCESSIONE

Pareggio all'ultimo secondo per il Bologna che raggiunge la Samp al 90esimo grazie ad un rigore trasformato da Diamanti. La Sampdoria perde l'occasione di allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione per il Bologna un punto che ormai sembrava andato e che scuote leggermente la classifica. Torna alla vittoria il Livorno che strapazza il Sassuolo 3a1. Dopo il cambio di allenatore e l'avvento di Di Carlo i Toscani vincono meritatamente contro un avversario diretto e tornano a respirare. Per il Sassuolo ennesima prestazione da dimenticare contro squadre di pari livello, se gli emiliano vorranno salvarsi devono cominciare a fare punto contro suqadra alla propria portata, i punti fatti contro le grandi non bastano

CAMPIONATO APERTO?

La Juventus rimane la grande favorita per la vittoria del titolo, il pareggio, in un inferiorità numerica, contro un ottima Lazio è un risultato che non può essere considerato negativo, la Roma d'altra parte fa bene a crederci, è ormai una certezza del campionato, si è ripresa benissimo dalla batosta presa allo Juventus Stadium e ormai anche senza Totti riesce a creare tanto e a giocare benissimo. Il Napoli contestato dai tifosi, ha bisogno di rinforzare pesantemente la retroguardia, i terzini non offrono le giuste garanzie dietro, ieri Maggio in fase difensiva è stato disastroso e anche i centrali non offrono garanzie adatte ad una squadra che dovrebbe lottare per il titolo.

GOL DELLA GIORNATA
Sono stato indeciso fino alla fine se scegliere la grandissima azione di Gervinho o il tiro di Sardo. Ho scelto il gol di Sardo perchè da un difensore certe cose non te le aspetti

Davide Mauro


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