Le parole sono la più bella cornice che un sogno può avere. Sembra quasi di capire dai libri di storia che il destino sia un vortice di parole che anima guerrieri e gerarchi, politici ed anarchici. Le parole sono un dono che non si può fugare, e saremmo diversi senza certe parole. Immaginate un mondo senza la frase "I have a dream" di M.L.K.? Immaginate una cultura che non si soffermi su quel "Ramo del lago di Como"? La storia è un continuo dire. Le parole però, da sole, confuse, anche quelle più giuste, risultano talvolta inutili o mediocri, e quindi bisogna riunirle. Certo non si possono ingabbiare le parole in scatole, in ampolle, ma si può influire sul loro incedere con un pensiero, con una volontà. La nostra volontà adesso ha un simbolo, un logo, una bandiera. Cosa rappresenta? Saranno le nostre parole a descrivercelo, noi intanto cominciamo a sognare.
Parlare non è solo ciò che ci è proprio, ma anche quello che serve alla condivisione,al superamento dell'io egoista, al raggiungimento del meglio. Questo non è sicuro, ma è NOSTRO dovere provarci, riflettendo le aspirazioni di chi ha disegnato il futuro, disdegnando chi questo futuro vuole portarlo via.
domenica 26 maggio 2013
mercoledì 1 maggio 2013
Mazara: l’estate alle porte
Foto Diodato Pasquale |
Il caldo ed impetuoso vento di
scirocco, caratterizza ormai le attuali giornate mazaresi, quelle
giornate che sanno d’estate che verrà, presto e quindi di
preparativi frenetici, di progetti da portare a termine perché da
giugno si sa bisogna essere belli e pronti,senza pensieri, spiaggia e
sole. Potrebbe sembrare un discorso del tutto antropocentrico ma non
lo è affatto, la mia città (Mazara del Vallo) che per indole
proprio nel mare, nel sole e nell’accoglienza turistica ha sempre
cercato, anche se con affanni notevole, di dare il meglio di sé o
almeno di mostrare il suo lato migliore si ritrova oggi sotto le
raffiche di scirocco con gli stessi progetti incompiuti e
problematiche delle stagioni precedenti.
Non starò qui a cercare tantomeno ad
attribuire colpe di questi ritardi e queste mancanze croniche, che
caratterizzano la città del satiro, ma semplicemente intendo
evidenziare le problematiche che di fronte all’imminente arrivo
della stagione estiva, potrebbero incidere sul bilancio turistico ma
non solo, della stessa.
Dicevo per indole naturale Mazara si
trova a stretto contatto con attività che riguardano il mare in cui
si specchia e quindi le coste da esso bagnate, per ciò diviene
altrettanto naturale cercare di valorizzare e curare le spiagge, i
diversi ecosistemi naturali ed anche le infrastrutture che dal mare
dipendono.
Pensando alle spiagge fondamentale
parlare del preoccupante stato di “salute” di Tonnarella, che tra
abusivismo, erosione causata dal moto ondoso, (da sottolineare il
tratto di manto stradale non percorribile e quindi chiuso al
traffico,uno dei diversi divieti in girò per la città) ma
soprattutto incuria, rischia di presentarsi al flusso estivo in
maniera del tutto inadeguata.
Eppure avevamo tanto apprezzato l’idea
di poter usufruire della meravigliosa spiaggia e dell’intera zona
di tonnarella anche in stagioni non calde. L’intensione è rimasta
tale, la spiaggia inguardabile e pericolosa d’inverno, speriamo
almeno di poter apprezzare nel suo splendore , la nostra principale
costa sabbiosa.
Vero è che le condizioni precarie di
tonnarella non sarebbero meno gravi se fosse già attuabile il
progetto della spiaggia in città, ma viste alcune problematiche
serie presenti anche sull’intero lungomare Mazzini fino al
lungomare San Vito, diviene doppiamente preoccupante la situazione
complessiva delle coste mazaresi. Una causa su tutte è proprio il
divieto di balneazione imposto indirettamente quest’anno dal
decreto regionale 7 Marzo, che spazza via ogni aspettativa sul
progetto spiaggia in città, ancora per un altra stagione. D’altronde
era difficile aspettarsi il contrario, visto gli scarichi fognari
ancora in uso.
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Pasquale Diodato |
Altro disagio riguarda il porto nuovo,
l’illuminazione fuori uso rende impossibile l’entrata e l’uscita
di tutte le imbarcazioni in orari di buio, disagio questo che
compromette il normale svolgimento del lavoro dei natanti soprattutto
pescherecci mazaresi. Viene cosi colpito ulteriolmente un settore già
disagiato come quello della pesca, uno dei polmoni economici della
città, insieme ad agricoltura ed turismo. Pesca ed agricoltura
attraversano un momento di crisi senza precedenti, per quanto
riguarda il turismo non possiamo dire lo stesso visionando alcuni
dati incoraggianti, ma ribadiamo le preoccupazioni espresse
precedentemente.
Altro punto da esaminare sono il
cantiere ancora aperto sulla SP 38, situazione delicata che rischia
di divenire grave a causa del pericoloso stato del manto stradale,
non vorremmo mai dover dire “ l’avevamo detto” , ci auspichiamo
quindi che il tutto venga finito al più presto, perché si può
dibattere sull’affluenza turistica, sulla spiaggia in città ma non
di certo sulla sicurezza in una delle strade più trafficate nei mesi
estivi.
Tutte le problematiche affrontate sono
ben visibili, e note ai cittadini; credo di potere affermare che la
cittadinanza tutta si auspichi di poter usufruire nel migliore dei
modi delle bellezze naturali ed infrastrutturali della nostra città,
insieme a numerosi turisti felici e soddisfatti della loro permanenza
a Mazara del Vallo città del Satiro, Città del pesce, del sole e di
mare… almeno quello non di ceramica.
Foto Pasquale Diodato |
Pasquale Diodato
Chi riuscirà a fermarli?
Sono iniziati da poco più di una
settimana i play off NBA, alcune serie sono già concluse, altre
stanno entrando adesso nella fase caldissima. I campioni in carica, i
Miami Heat, hanno liquidato con un facile 4a0 i Milwakee
Bucks, la seria più scontata degli ultimi anni è finita come
doveva finire con gli Heat che hanno superato facilmente i Bucks
senza forzare più di tanto, gli Heat danno sensazione di essere una
squadra quasi imbattibile in una serie di 7 partitee sembrano avviati
al bis del titolo.
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Davide Mauro |
I campioni in carica ora dovranno affrontare la
vincente della serie tra Brooklyn Nets e Chicago Bulls,
i ''tori'' sono in vantaggio 3 a 2 nelle serie e dovranno affrontare la
decisiva gara 6 davanti il pubblico amico, la serie tra queste due
franchigie è uno spot per il basket difensivo. Magnifica gara 4 dove
i Bulls si sono imposti sui Nets solo dopo 3 Over Time. I Bulls
possono chiudere la serie in gara 6 ma rimane l'incognita Rose,
infortunatosi 12 mesi fa e che ancora non rientra in campo nonostante
si alleni regolarmente con la squadra. Se dovessero passare il primo
turno i Bulls con Rose in campo potrebbero sperare di vincere un paio
di partite contro gli Heat nel secondo turno. Dall'altra parte del
tabellone dell'est la sfida tra New Knicks e Boston
Celtics sembra essere vicina alla conclusione, con la squadra di
NY che avrà 3 match point a disposizione per chiudere la serie. In
questa serie New York ha dimostrato grande solidità difensiva
nonostante il loro miglior difensore, Chandler, non sia al meglio ma
hanno anche mostrato un attacco troppo Anthony dipendete. Per i
Celtics si sta sentendo tanto la mancanza di Rondo e l'età che
avanza per Garnett e Pierce, con questa sconfitta si chiude
definitivamente un era per i Celtics che adesso dovranno pensare a
ricostruire. L'ultima serie dell'Est è quella che vede scontrarsi
gli Indiana Pacers e gli Atlanta Hawks dopo
le prime 2 partite Indiana sembravano avviarsi verso un facile 4 a 0 ma
nelle 2 partite in casa gli Hakws hanno mostrato segni di vita e sono
riusciti a pareggiare la serie, alla fine per me la spunteranno i
Pacers che sono più forti e hanno più motivazioni .
Nell'Ovest
la più grande sorpresa è il 4a0 con cui i San Antonio
Spurs hanno annientato i Los
Angeles Lakers. L'assenza di
Kobe Bryant, infortunatosi al tendine d'Achille, ha pesato parecchio
ma il 4 a 0 era quasi imprevedibile, gli Spurs se non crollano sul
più bello come la scorsa stagione possono aspirare alla finale, nei
Lakers il prossimo sarò un anno di transizione con i contrattoni in
scadenza di Bryant e Gasol che alleggeriranno il CAP e permetteranno
alla franchigia di poter prendere i migliori free agent nel 2014.
Serie molto interessante nel West è quella tra Los Angeles
Clippers e Memphis
Grizzlies, in questa serie
ancora non è stato violato il fattore campo e le 2 squadre sono sul
2a2 in perfetta parità, la serie è molto equilibrata e
probabilmente si andrà a gara 7 e per trovare il vincitore bisognerà
vedere chi saprà usare meglio le proprie armi, se i Clippers
continueranno a lasciar dominare Gasol e Randolph sarà dura poter
vincere la serie. Altra serie equilibrata è quella tra
Golden State Warriors e Denver
Nuggets, i Nuggets, orfani di
Danilo Gallinari, sono sotto 3a1 e devono assolutamente vincere gara
5 in Colorado, la serie è molto spettacolare e basta un niente per
riportare l'inerzia a favore dei Nuggets che hanno perso il fattore
campo dopo una fantastica prestazione al tiro dei Warriors in gara 2.
Ultima serie dell'Ovest è quella tra i vice campioni, gli Oklahoma
Thunder e gli Houston
Rockets, dopo una gara 1
totalmente dominata dai Thunder abbiamo assistito a 3 partite
estremamente equilibrate, dove però i Rockets hanno ottenuto una
sola vittoria, adesso i Thunder conducono le serie 3a1 e sono avviati
a vincere con comodità. Nonostante il 3a1 però i tifosi dei Thunder
hanno poco da stare allegri infatti dopo gara 3 il loro Playmaker e
secondo miglior giocatore, Russel Westbrook, ha rimediato un
infortunio al menisco che lo ha levato dai giochi fino al termine
della stagione, con questo infortunio le speranze di titolo dei
thunder si riducono al minimo..
Dopo
aver visto un po' tutte le squadre giocare, sono dell'idea che solo
un infortunio ad uno dei 2 big può levare la possibilità agli Heat
di mettere un altro anello al dito, gli avversari o sono troppo
vecchi come nel caso degli Spurs o hanno alcuni uomini cardine fuori
come i Bulls e i Thunder.
Davide Mauro
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